Un Maestro agiva spesso contro le regole del monastero e
contro le regole esteriori della sua disciplina.
Una volta, di ritorno da un lungo pellegrinaggio, attraversò
una città.
Fu subito riconosciuto e ben presto una folla immensa si
radunò intorno a lui.
Il Maestro, che non amava le false manifestazioni di fede,
si recò al mercato seguito da quella grande folla rumorosa. Ivi giunto,
nonostante che fosse periodo di digiuno assoluto, si comprò una bella e
fragrante pagnotta di pane e cominciò a mangiarla con grandi espressioni di
compiacimento davanti a tutti.
Immediatamente la folla si ammutolì.
Tutti guardavano scandalizzati il Maestro che mangiava con
così tanto gusto il suo pane.
«Maestro» disse una voce dalla folla «Stai mangiando in
tempo di digiuno assoluto!».
«Vedete» rispose il Maestro «Ho fatto un viaggio lungo e
faticoso. Sono stanco ed affamato. Penso che la regola del digiuno non sia
valida nel mio caso».
La folla si radunò in una lunga ed animata discussione e,
alla fine, decisero, all'unanimità, che il Maestro stava sbagliando.
Così, in breve tempo, si trovò solo con pochi affezionati
discepoli.
«Vedete» disse loro il Maestro soddisfatto «Basta non
corrispondere per un attimo alle loro aspettative e subito sei abbandonato».
«E' vero» risposero i discepoli «Ma che ne sarà della tua
fama?».
«E’ vero» disse il Maestro «molti di loro, in questo
momento, staranno sparlando di me ai quattro angoli della città, però non è a
loro che sto insegnando, ma a voi».
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.