Il mio secondo
anno sta già per finire, la maglietta grigia che mi spaventava mi ha tenuto
compagnia in questa stupenda tappa del mio viaggio.
È stato un anno esplosivo,
mi ritrovo a tirare le somme senza finire mai di trovare particolari nuovi.
Quello
che mi fa sorridere per la prima volta nella mia vita sono io, mi sono concessa
di piangere, di sentire quella dolcezza che è una fiammella calda nel petto che
ora mi accompagna sempre.
Mi sento molto diversa, più presente e a volte fa
paura, a volte mi incuriosisce.
Se penso al mio percorso personale con Pino mi
commuovo, nonostante le preoccupazioni della vita non riesco a smettere di
sentirmi fortunata, soprattutto dopo l'esperienza con le ragazze americane che
hanno Pino così lontano e non hanno la possibilità di vederlo spesso.
Quest'anno
i legami con i miei compagni sono diventati più forti e sono di un'autenticità
così rara che credo davvero nella bellezza del mondo.
Come sono fortunata!
Quest'anno
ho iniziato a disegnare, non l'avevo mai fatto, la mia prima vignetta
rappresenta una piratessa che dice "Posso essere chi sono", quanto è
vero.
Poi c'è stato il libro di Valentina, un'esplosione d'amore così reale che
non mi ha più fatta sentire incompresa.
Poco dopo ho legato con Eleonora, la
mia compagna di creatività, siamo acqua e fuoco che creano un equilibrio.
Non
ho ancora espresso a parole quanto bene voglio ad entrambe, quanto sono veramente
grata di averle incontrate, ma ogni tanto le abbraccio, sicuramente sentono, io
ci provo.
Senza la mia scuola non avrei mai avuto queste occasioni, quindi
veramente grazie a tutti.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.