L’uomo non sa, ma vuole nuotare
E scende in acqua a poco a poco
Il cane pensa sarà un gioco,
qui l’acqua è fresca, qui l’acqua è gaia
l’uomo ha gridato, il cane abbaia.
Laggiù in paese c’è gente che prega
Però quell’uomo intanto annega.
Il mare è calmo, le luci spente
Il mare è calmo, le luci spente
Non c’è nessuno, nessuno che sente.
Il cane ha paura ma scende in mare,
trascina l’uomo, lo può salvare.
L’uomo è arrivato mezzo distrutto
Il cane invece ha dato tutto.
L’uomo ora è vivo, il cane è morto.
Fischia una nave laggiù nel porto
Ora ogni sera, ci puoi giurare
C’è un uomo solo a ricordare.
La gente dice che il cane è mio
E che quell’uomo son proprio io,
ma queste storie non sono belle
muore l’amico per la tua pelle.
Così ogni sera se l’acqua è gaia
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.