E’ tipico
dell’essere umano ricercare un ordine dietro a tutte le nozioni e le esperienze.
Questo vale in modo particolare per la medicina, dove disordine significa
malattia.
Il filosofo russo
I.P. Pavlov,
divenuto famoso per la ricerca condotta sui riflessi condizionati, pubblicò nel
1883 le proprie considerazioni sul ‘nervismo’. Nel sistema nervoso egli
riconobbe lo strumento condizionante, unificante e regolante del corpo umano,
una sorta di centrale che riceve gli stimoli provenienti dall’esterno e
fornisce risposte. Pavlov per primo usò l’espressione “medicina olistica” per indicare questo campo di ricerca. Quasi
contemporaneamente, Voltolini nel 1883 e J.N. Mackenzie nel 1884, resero note le proprie osservazioni sulle modificazioni
che si verificavano nella mucosa nasale in presenza di processi in atto
nell’apparato genitale, in particolare durante il ciclo mestruale: cambiamento
nella percezione degli odori e dei sapori, modificazioni che alteravano poi
anche la risposta emozionale o reattiva nelle donne mestruate.
Alla fine
dell’ottocento l’otorinolaringoiatra W. Fliess riuscì a dimostrare l’esistenza di
azioni reciproche simili a riflessi tra le aree della mucosa nasale e le
funzioni del settore genito-urinario.
Allo stesso
periodo risalgono le ricerche di H. Head, fondamentali per la codificazione del Bioenergetic-shen Treatment®.
Dopo uno studio
protrattosi per anni, nel 1893 egli pubblicò le conclusioni cui era giunto
sulle zone algiche della pelle, corredandole con dati precisi. Le ricerche
condotte da Head si riferivano alle zone algesiche dell’epidermide, i dermatomi.
Ognuna delle zone
individuate da Head comprendevano l’area di diffusione di una determinata
radice nervosa. Head riconobbe che le zone algesiche fornivano un messaggio
relativo agli organi interni corrispondenti, quindi costituivano una proiezione
informativa esterna. E’ stato riconosciuto che le vie di riflesso sono efficaci
in entrambe le direzioni; ossia le reazioni tra interno ed esterno si manifestano
sia come riflessi viscero-cutanei, sia come riflessi cutaneo-viscerali.
Indipendentemente
da Head, Mackenzie, attraverso un’indagine degli strati situati in profondità,
approdò a una suddivisione segmentale dell’organismo creando una mappa della muscolatura
profonda, i miotomi.
Head e Mackenzie
scoprirono che i dolori trasferiti non agiscono uniformemente all’interno dei
segmenti, ma si concentrano in punti di massima intensità (punti Trigger).
Le esperienze
terapeutiche effettuate da alcuni medici e massaggiatori come Puttkamer, E.
Dike (tecnica
da noi in modo assolutamente originale nella 2° serie del Bioenergetic-shen Treatment®, fondamentale per lavorare sulle emozioni trattenute o
congelate) ed altri
hanno confermato l’esistenza di una correlazione quasi coincidente di
determinate zone e determinati punti cutanei, con determinati organi interni. I
successi terapeutici, talvolta sensazionali, sembrarono incoraggiare una certa
riservatezza e diffidenza da parte della medicina a orientamento rigidamente
“scientifico”. Quando si ottenevano miglioramenti e guarigioni durature con un
massaggio puntuale (micromassaggio), il fenomeno veniva ‘logicamente’
ricondotto alla suggestione. La ricerca sulle endorfine, condotta da A.
Goldstein, ha dimostrato
che una stimolazione periferica, come avviene per esempio nel caso di un
effetto analgesico ottenuto con l’agopuntura o il micromassaggio, porta
all’emissione di endorfine. Le endorfine sono sostanze organiche che possiedono
un effetto paragonabile a quello degli oppiacei.
L’ipotesi secondo
cui molti processi biologici, fino a quelli cellulari, sono di natura
cibernetica è stata rinnovata dalle ricerche condotte da F.A.
Popp (1983), il quale è
riuscito a dimostrare che le cellule si trovano in uno stato di azione
reciproca, quasi di comunicazione, mediante un’emissione luminosa ultra debole,
la bioluminescenza. Questa emissione di fotoni era stata
riconosciuta, come radiazione cellulare selettiva, specificamente modulata di
volta in volta.
I moderni studi di Popp,
i recentissimi studi e conferme strumentali su di una ‘energia sottile del
cuore’ condotte negli USA dall’HeartMat Institute Di Boulder Creek - California (al quale siamo associati), i concetti della Medicina Tradizionale Cinese sullo Shen-ming e i postulati dell’Alchimia
Spirituale taoista sull’Arte del Cuore e sul Vuoto del Cuore sono le pietre
miliari della nostra Naturopatia Umanistica® & Bioenergetic-shen Treatment®.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.