Tante persone mi
hanno scritto chiedendomi su quali presupposti si basa il Corso che inizia alla
sera del 7 febbraio (ore 18,30-20,00) “L’Essenza del vero Maschile” riservato ai
soli uomini.
Cerco di
spiegarlo utilizzando l’insegnamento del “Su Nu Jing”, il “Iibro della
Fanciulla Candida”.
Secondo la genesi energetica cinese,
all’inizio esisteva una sola energia, immobile non attiva. Poi in questa
energia avvenne un tremito, un movimento e questo ruppe lo stato inerziale e
dette vita ad un movimento, ad una pulsazione duale che chiamarono yin-yang.
Nel pensiero taoista, i principali
equivalenti dello yin-yang sono costituiti dalla coppia di termini “Cielo-Terra”, sole-luna, chiaro-scuro,
maschile-femminile, caldo-freddo, estate-inverno, Sud-Nord ma, soprattutto Acqua-Fuoco.
E’ necessaria un’attenta lettura dei
trigrammi e degli esagrammi dell’Armonia di Yin-Yang, per comprenderne il linguaggio e
l’insegnamento esoterico che essi contengono.
Il trigramma Fuoco
, Li, il Risaltante, simboleggia il Sud e
il Maschile. Sotto l’ottica esoterica viene generalmente associato alla
consapevolezza, in particolare modo alla coscienza presente nella mente umana.
Lo yang del Maschile (le due linee continue forti) contiene però al suo interno
una linea yin del Femminile (linea spezzata morbida) che rappresenta il
Femminile che è all’interno del Maschile, lo yin nello yang.
Il trigramma Acqua
, Kan, l’Oscuro, simboleggia il Nord e il Femminile. Sotto l’ottica
esoterica viene generalmente associato alla vera conoscenza della mente del
Tao. Rappresenta la capacità ricettiva del Femminile, l’Acqua che controlla e
domina il Fuoco. Lo yin del Femminile, (le due linee spezzate morbide) contiene
però al suo interno una linea continua forte che rappresenta il Maschile che è
all’interno del Femminile, lo yang nello yin.
Perciò il trigramma Fuoco simboleggia il
Taiji del Maschile, dove il Rosso, simboleggiato dalle due linee continue yang,
domina per 2/3, ma che contiene e circoscrive, al suo interno, 1/3 di Nero.
Per contro, il trigramma Acqua
simboleggia il Taiji Femminile, dove il Nero, simboleggiato dalle due spezzate
yin, domina per 2/3, ma che contiene e circoscrive, al suo interno, 1/3 di
Rosso.
Per il pensiero confuciano,
tendenzialmente maschilista, la conformità energetica, familiare e sociale, si
ottiene quando il trigramma Fuoco si colloca al di sopra del trigramma Acqua.
Pero, per l’Yijing questo collocazione di Fuoco-Acqua genera l’esagramma 64,
Prima del Compimento. Infatti, per il pensiero taoista, Fuoco ha la tendenza a
salire, Acqua ha la tendenza a scendere. Le due energie del Maschile e del
Femminile si allontanano sempre più: l’uomo all’esterno sempre più lontano
dalla comunicazione paritaria con la donna; la donna relegata nel buio
dell’interno della casa, sempre meno partecipe della vera vita affettiva e
sociale. Infatti Maschile su Femminile è anche perifrasi sessuale.
Ho già parlato dei trigrammi Acqua e Fuoco
riferendomi al Tao e l’esagramma 63 dell’Yijing riferendomi al
Bioenergetic-shen Treatment®, perché con gli 8 trigrammi dell’energetica cinese
si può spiegare l’universo intero e con i 64 esagrammi dell’Yijing si posso
comprendere tutte le azioni dell’uomo.
Però, l’esagramma 64, contiene al suo
interno due trigrammi (detti trigrammi nucleari):
- Il primo trigramma nucleare è
composto dalla seconda, terza e quarta
linea dell’esagramma (partendo dal basso) ed avremo perciò Fuoco:
- Il secondo trigramma nucleare è
composto dalla terza, quarta e quinta linea dell’esagramma ed avremo perciò
Acqua:
Acqua su Fuoco rappresenta l’esagramma
63: Il Compimento:
Il Fuoco, dal basso, scalda nel suo moto
ascensionale l’Acqua, l’Acqua, dall’alto, modera la eccessiva spinta
ascensionale del Fuoco. Per i taoisti questo è il percorso fondamentale
dell’uomo: coltivare dentro di sé la sua parte femminile ricettiva in modo che
la sua coscienza non sia più volatile, incline all’immaginazione e ai pensieri
erranti.
Perciò il compito della donna, secondo la
visione taoista, e quello di rendere reale, con la forza della sua ricettività,
l’uomo, togliendolo dalla sua condizione di uomo comune per fargli abbracciare
la condizione dello Zhen Ren, l’Uomo Reale
delle pratiche di coltivazione interiore taoiste.
Solo in questa condizione entra in
funzione lo Shen, l’amore, il quale
sottomette l’irruenza del Maschile all’azione continua, lo addolcisce e lo
domina, controllandolo con la forza del Femminile, centrato più sull’essere che
sul fare.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.