sabato 3 gennaio 2015

"La pace sia con te" di Patrizia Vetri


Posto solo oggi questo scritto di Patrizia sia come augurio di un veramente nuovo anno, sia per fare seguito alle parole di Papa Francesco che ha ripetuto più volte la parola pace.

“Salam aleykum” è il saluto arabo più usato e significa “la pace sia con te”. Quando l’ho imparato da certi miei amici sufi ho avuto un po’ di difficoltà a usarlo. Pensavo: «In che modo mi riguarda ciò? Io non vivo mica in un paese in guerra!» Poi ho capito. La pace di cui si tratta non è solo assenza di conflitto armato, di guerra mondiale o interna, di lotta fratricida. La pace è anche assenza di conflitti dentro noi stessi, nonché nel piccolo ‘entourage’ del nostro tran tran quotidiano.
  

Così stando le cose, certo che anche noi occidentali del 2015 abbiamo bisogno di pace! Prima di tutto di pace interiore, nel nostro essere in cui predominano le lotte dovute alle indecisioni, al volere a tutti i costi ciò che è fuori dalla nostra portata, all’onnipotenza che chiede tutto e subito, ai capricci egoistici, alle richieste dettate da dolori mai sopiti, all’arrovellarsi per il futuro, ai pensieri ossessivi legati al passato.
E poi pace intorno a noi, nel raggio di pochi metri, dove riusciamo solo a diffondere desiderio di potere, volontà di sopraffare l’altro, paura di questo ‘altro’ che altri non siamo in fondo che noi stessi visti attraverso lenti deformanti che segnalano mostri e nemici dove non ci sono. 
Pace quando ci sentiamo provocati, quando una sola parola detta anche senza malizia irrora di sale ferite ancora aperte nel nostro cuore, che però solo noi potremmo far cicatrizzare con il prezioso balsamo della compassione. Pace quando niente sembra funzionare, niente va per il suo verso e abbiamo in bocca amarezza di fiele. 
Sputiamo dunque quel fiele o trasformiamolo a poco a poco in ambrosia, avviciniamoci prima di tutto ai vari aspetti di noi e poi degli altri con empatia e senso di accoglienza, siano essi cristiani, musulmani, buddisti, ebrei o taoisti.
Perciò Salam aleykum a tutti 
e decidiamo al più presto 
se preferiamo avere ragione o essere in pace

La pace non è solo un fine remoto da raggiungere, ma un mezzo per raggiungere quel fine.
Martin Luther King


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