venerdì 11 marzo 2016

Da Daniela M. a Daniela Zglibutiu con tutto il cuore

Ricordo ancora nitido quel giorno di settembre di non so quanti anni fa, mi accingevo ad iniziare questo lungo, affascinate e faticoso percorso personale attraverso il “massaggio bioenergetico”. Non sapevo cos’era e, direi, non so molto nemmeno oggi… L’unica cosa che desideravo era smettere d’avere quel mal di collo, quella tensione che correva tra spalle e testa, che condizionava le mie giornate. Non sapevo che tutto quello che fino ad allora mi avevano “spacciato” per normale, per vita, per quotidianità, non lo erano affatto. Non sapevo che c’era e c’è un altro modo di vivere, sentire, essere… Non sapevo che mi avrebbe cambiata questo percorso, anzi, non sapevo che mi avrebbe tirato fuori la mia “essenza”, quello che già era in me, ma che soffocavo.


Ora so invece, che tutta questa strada percorsa insieme è reale, esiste… ha trovato radici in me, perché i miei occhi non hanno più “guardato” nello stesso modo e il mio cuore non è mai più rimasto “sordo” ai segnali. Inizialmente non capivo cosa stavo facendo, molte volte ho pensato fosse tutto inutile, che non faceva per me. Nel contempo non ho voluto mollare perché comunque ogni volta che uscivo dal tuo studio mi sentivo meglio, più leggera.
Tu che per me eri un’estranea, io che temevo d’essere finita in uno “strano gruppo” dove ti riempiono la testa di strane idee, io che mi sentivo inadeguata alla tua sensibilità, dolcezza, comprensione… io che ero piena di pregiudizi e paletti che tu hai e stai liberando, lavorando sul mio corpo. Poche parole le tue, ma sempre dette al momento giusto, lanciate come un’ancora in questo mare di emozioni. Infinite volte sono andata a casa con i miei perché “cerebrali”, ma che con il tempo hanno trovato risposte nel mio corpo, nel mio cuore, nelle mie emozioni.
Ho rivisto nel brillare dei tuoi occhi i miei stessi dolori, la mia stessa strada, la fatica… Tante, mille occasioni mi hanno vista scoraggiata dai mie passi indietro, la mia non accettazione del tornare al punto di partenza, lasciando quanto faticosamente raggiunto, ma che oggi comprendo come necessario per poterlo vivere appieno…


Ho imparato con te a pensare “semplice”, a non perdermi in inutili congetture mentali, hai saputo rispettare i miei tempi, vedere ciò che io nemmeno lontanamente immaginavo. Oggi non ho più il timore di spiegare il mio percorso, non ho più paura di sentirmi giudicata, di far capire cos’è questo massaggio Bioenergetico.
Mi hai fatto avvicinare ad Ego Center, sono venuta nella scuola durante il Festival dell’Essere dello scorso anno, ho conosciuto Pino Ferroni, “padre” di questa grande famiglia e realtà, ci sono tornata recentemente conoscendo il Dott. Pietro Mori anche lui persona unica… sono sempre uscita con qualcosa in più rispetto a quando sono entrata, ritornata a casa con preziosi tasselli che si sono aggiunti  a questo mio percorso. Ho ritrovato nella scuola tutto quello che ho vissuto in tutti questi anni con te, ho ritrovato la stessa amorevole cura nel prendersi cura delle persone.



Voglio dire GRAZIE alla persona speciale che sei, alla persona che oggi non è più un’estranea… voglio dire GRAZIE al mio Operatore!              

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